CELLULE PARROCCHIALI DI EVANGELIZZAZIONE
ANNO PASTORALE 2006/2007

CELLULA n. 365
L'ESPANSIONE DELL'EVANGELIZZAZIONE E' INSITA NELLA EVANGELIZZAZIONE STESSA (Mc 16,15-20)

L' evangelizzazione si espande: a)- per l'azione dello Spirito Santo (Evangelii Nuntiandi 75,. Redentoris Missio 21-30) Da sempre è così: In Gesù: Mt 3~17; 4,1; Lc 4,14-21; negli Apostoli At 2,17; 4,8; 9,17; 6,5.10; 7,55;10,44; 9,31: E' lo Spirito Santo l'anima della Chiesa: assiste, incoraggia, consola, suggerisce, apre all ' ascolto. ..: è l' agente principale dell ' evangelizzazione. b)- per l'amore che portiamo a colui che evangelizziamo (E. N. n. 79) Fill,8; 1Ts 2,7-11; 1Cor 4,15; Gai 4,19) c)- grazie all'impegno e all'importanza che diamo all'evangelizzazione (E.N. n. 14) "La Chiesa esiste per evangelizzare" "Per me evangelizzare è un dovere"; "Guai a me se non predicassi il vangelo" (lCor 9,16). d)- grazie al ruolo che diamo a Gesù nella nostra vita: qual è questo ruolo? PER LA CONDlVISIONE: 1. cosa ti ha colpito maggiormente di questi 4 punti ? 2. a livello personale e di cellula, dove siamo provocati ? Messina, 27/11/2006 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ UNA TOCCANTE TESTIMONIANZA DI UN "CELLULINO" GRAVEMENTE AMMALATO, POCHI GIORNI PRIMA DI RAGGIUNGERE IL PADRE. Siamo da soli. Non sono in grado di scrivere e allora, Placido, prendi carta e penna: cercali e inizia a scrivere. E non piangere, l'ammalato sono io, non tu. Si, certamente tranne un miracolo non passeranno molti giorni e andrò a incontrare Cristo, sarà un momento bellissimo. Se dovesse accadere promettimi di ringraziare mia moglie, mio figlio, i miei fratelli, i cognati, i suoceri e i nipoti che mi sono stati vicino e mi hanno curato. Non dovete piangere, io sono felice di incontrare Cristo. E non abbiate paura di Cristo: Lui ci aiuterà sempre poiché ha sconfitto la morte per noi. Chiedo scusa sia ai colleghi che agli amici se più d'una volta mi sono comportato male. Se sarò miracolato non farò altro che dedicarmi al volontariato: qui ci sono tanti ammalati e hanno bisogno di assistenza e si trovano da soli. Grazie a voi Placido e Nino che sicuramente non mi lascerete sino all'ultimo e che il Signore vi benedica per tutto quello che mi state dando. Grazie padre Pino Gentile e padre Tonino per le vostre preghiere e il conforto che mi date nei momenti di difficoltà. Grazie Angelo Trovato, abbiamo pregato assieme. Ho forte dolore ma devo riuscire a resistere come Cristo ha portato la sua Croce. Sono un peccatore e chiedo perdono a tutti e che il Signore mi accolga se lo merito. Se sarò a casa nei momenti difficili chiamami un sacerdote che devo pregare insieme ai miei e anche a voi due. Placido non faremo più colazione assieme e sai perché vado a nutrirmi in un mondo migliore. Caro Nino grazie per i caffè che mi portavi e ricordati le battaglie fatte assieme, continua nel tuo lavoro tanto da là ti vedo e non mi puoi prendere in giro. Non piangete io vi vedo. Scusatemi tutti se non posso rispondere al telefono vuol dire che sto male. Ricordatevi che da lassù prego per tutti voi, sono tranquillo e felice d'incontrare Gesù. Grazie Cettina per le tue telefonate da Roma e per la colazione che mi hai mandato. Ricordatevi che i soldi e la ricchezza non sono nulla davanti alla morte. Grazie a tutti per l'assistenza che mi avete dato. Voglio una cassa semplice con una Croce fiori niente solo beneficenza per i veri bisognosi. Ai miei cari li porto sempre dentro il mio cuore. Ciao a tutti Messina 09/11/2006 ore 08.50 Pippo Mento

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